Dintorni di Varese

Sacro MonteQuello che ci attende dal 21 al 24 Settembre è un interessante viaggio nei dintorni di Varese, una tra le province lombarde che a inizio Novecento era un importante centro industriale, principalmente in ambito tessile e meccanico. La crisi degli anni '60 e '70 del ‘900 ha causato la chiusura di molti stabilimenti, che oggi rappresentano un grande patrimonio di archeologia industriale, spesso in stato di totale abbandono.
La provincia del “Varesotto” è ricca anche di laghi e fiumi. Ed è proprio tra le due più importanti vie d’acqua della zona che si svolgerà il nostro incontro: il Ticino, con un paesaggio rigoglioso e selvaggio e con importanti opere idrauliche, e l’Olona, il "brutto anatroccolo" usato fino a pochi anni fa come scarico di rifiuti ma che ora la natura sta risuscitando.
Saliremo come in pellegrinaggio sul Sacro Monte di Varese, ammireremo il borgo medioevale di Castiglione Olona, cammineremo all'interno del Parco del Ticino, visiteremo il Museo del Volo "Volandia" e ci lasceremo stupire dall'opera idraulica di Panperduto, uno degli snodi più importanti della Lombardia.
Non mancheranno momenti di convivialità, gustando ed assaporando i prodotti gastronomici della zona, e di solidarietà insieme alla cooperativa Anfass Ticino–Cooperativa Radici nel Fiume che ci ospita.
Un incontro da non perdere!

 

 varese titolo

Incontro di solidarietà, partecipazione comunitaria e arricchimento ludico-culturale

Viaggio nella provincia di Varese che fu tra le prime province lombarde in cui, verso la metà del milleottocento, nacque l'industria. A inizio Novecento la provincia di Varese era un importante centro industriale, a vocazione soprattutto tessile e meccanica, ma dagli anni '60 e '70 del ‘900 la crisi che ha investito il settore, specie quello tessile, ha causato la chiusura di molti stabilimenti, diversi dei quali con elementi di notevole pregio architettonico. L'area della provincia si è trovata improvvisamente con un grande patrimonio di archeologia industriale, spesso in stato di totale abbandono.
La provincia, oltre ai cinque laghi per cui è molto nota, presenta altri specchi d'acqua minori, alcuni importanti fiumi e numerosi torrenti. La nostra visita al “Varesotto” si svolgerà tra le due più importanti vie d’acqua, il Ticino e l’Olona. Il Ticino, con un paesaggio rigoglioso e selvaggio, ha una portata d’acqua notevole e grazie ad opere idrauliche importanti rifornisce diversi canali: il canale Villoresi, che ha reso fertile la pianura a nord di Milano; il canale Industriale, con le centrali idroelettriche di Vizzola, Tornavento e Turbigo che danno, ancora oggi, energia alle fabbriche; il Naviglio Grande, una via d’acqua importante per l’economia dell’alta Lombardia e del Milanese.
Vicino al corso del Ticino sarà il nostro ritrovo, ospiti dell’Anfass Ticino–Cooperativa Radici nel Fiume, una cooperativa sociale che ha come valori di riferimento i principi fondamentali di uguaglianza, pari opportunità e non discriminazione, diritto di scelta, partecipazione, cittadinanza. Valori che fanno parte anche della storia di Arance di Natale.
L’altro fiume, l’Olona, il brutto anatroccolo che la natura sta risuscitando, è un fiume con una portata d’acqua scarsa, che nasce sotto il Sacro Monte di Varese per arrivare a Milano, disseminato di aree industriali abbandonate ed in rovina, usato sino ad un passato recente come scarico di liquami. Però la provincia di Varese riserva anche dei gioielli, come il Sacro Monte di Varese del XVII secolo; Castiglione Olona, che Branda da Castiglione nel XV secolo volle abbellire con palazzi nobiliari e Collegiata.

Sacro Monte di Varese

Sacro MonteIl territorio provinciale vanta ben quattro siti inseriti nella prestigiosa lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco. Risale al 2003 il riconoscimento del Sacro Monte di Varese, assieme ai Sacri Monti del Piemonte e agli altri della Lombardia. L’ideale per una camminata salubre è senz’altro una leggera e costante salita. E qui avviene in uno dei più magnifici manufatti di impianto paesaggistico, inventato nei primi anni del Barocco. L’idea geniale di una “salus” sia come “pietas”, sia come esercizio fisico, la si deve al cardinale Federico Borromeo (cugino di Carlo Borromeo), quando invitò le monache di Varese a “inventare” il Sacro Monte. Lo scopo era collegare il santuario posto sulla collina della città di Varese con una serie di cappelle che evocavano il rosario. Ogni edificio è diverso dall’altro e tutti insieme costituiscono un eccellente campionario delle forme che il Barocco può assumere. Però la potenza artistica si rivela nelle sculture, che fanno del Sacro Monte di Varese il massimo museo dell’innovazione plastica del XVII secolo. L’impianto fu affidato al Mancino, un architetto indigeno di nome Giuseppe Bernascone.

 Castiglione Olona

Castiglione Olona CollegiataIn un’area a nord di Milano, che per molti corrisponde, oggi, ad un luogo una volta bello e che i tempi della modernità hanno trasformato in un caos dell’antropizzazione, conseguenza dell’industria, vi sono piccole rare eccezioni di equilibrio storico perfetto. L’Olona, fiume che da sopra Varese arriva a Milano, la sua disgrazia: sulle sue sponde si sono insediati i primi e gloriosi opifici ora archeologici, con conseguente disordine urbanistico. Eppure talvolta la magia si rivela con sorprese al passeggiatore. Castiglione Olona, borgo medievale di tale qualità che sembra lì proiettato da quell’Italia centrale che intatta lo è ancora. Tra case del Quattrocento e Cinquecento, ringraziando il cardinal Branda Castiglioni per l’eredità che ha lasciato alla storia, individuando Masolino da Panicale come eccellenza pittorica fiorentina, di averlo protetto e fatto lavorare, prima nel vescovado ungherese di sua competenza, poi nelle cappelle alle quali era affezionato e infine al paesello d’origine.

 Volandia

Negli edifici delle storiche Officine Aeronautiche Caproni, fondate nel 1910, ora vi è il Museo del Volo, tra l’aeroporto di Malpensa e il Parco del Ticino.

Panperduto

Uno degli snodi idraulici più importanti della Lombardia, dove parte delle acque del fiume Ticino vengono deviate per formare due importantissimi canali: il Villoresi (1884), utilizzato per irrigazione, e l’Industriale (1900), fondamentale per produrre energia.

Panperduto

 
    PROGRAMMA    
(scarica il programma)
Giovedì 21 Settembre
 
Dalle ore 16.00 Accoglienza, registrazione e sistemazione degli equipaggi in area riservata a Somma Lombardo (Varese) località Molino di Mezzo frazione Maddalena presso Anfass Ticino (GPS 45.654318 8.685263).
Ore 20.00 Drink di benvenuto, nello spazio coperto messo a disposizione dall’Anfass, con i prodotti della Cooperativa "Radici nel Fiume".
Ore 21.00 Cena libera e pernottamento.
Venerdì 22 Settembre  
Ore 09.00 Partenza con i camper, destinazione Parco e Museo del Volo “Volandia”.
Pranzo libero.
Ore 13.45 Partenza con i camper per la “ex Dogana Austro-Ungarica”, sede del Parco del Ticino, e breve passeggiata per Tornavento, punto panoramico sulla valle del Ticino ed i canali. Al termine rientro presso la sede dell’incontro.
Ore 20.00 Cena comunitaria organizzata dai volontari della Cooperativa "Radici nel Fiume".
Sabato 23 Settembre  
Ore 07.30 Partenza con i camper, destinazione Sacro Monte di Varese.
Ci sposteremo utilizzando la formula del "4 in uno", cioè almeno quattro persone in ogni camper, riducendo così il numero di mezzi in movimento.
Ore 09.00 Incontro con la guida ed inizio “pellegrinaggio” al Sacro Monte. Visita al Museo Poliaghi. Possibilità di pranzo in loco in uno dei numerosi locali.
Ore 14.00 Ritorno ai camper utilizzando la funicolare ed i bus.
Ore 14.30 Partenza con i camper per la visita guidata di Castiglione Olona.
Ore 20.30 Cena comunitaria “contadina”, con finale a sorpresa.
Domenica 24 Settembre
 
Ore 09.00 Partenza in carovana per visita alla diga del Panperduto.
Ore 12.30 Chi lo desidera può partecipare alla festa della Cooperativa Radici nel Fiume, 13^ edizione di “ManualMente... per il piacere di fare”.
Pranzo in loco a prezzo concordato.

Prossimo appuntamento ad Amandola (FM) dal 20 al 22 Ottobre 2017

 
    NOTE ORGANIZZATIVE    

Incontro aperto a tutti, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria.
Le registrazioni on line saranno aperte dalle ore 08.00 del giorno 02 Agosto 2017.
Numero minimo/massimo di 10/35 camper.
Il sistema accetterà la registrazione di ulteriori 8 camper, oltre il numero massimo previsto di 35, esclusivamente per formare un’eventuale lista d’attesa, da utilizzare in caso di rinunce.
Termine ultimo per le iscrizioni il 16 Settembre 2017 e, comunque, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per iscriversi all’incontro cliccare qui. Al termine della registrazione il sistema invierà un e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione all’incontro.
Ricevuta la conferma, sarà necessario perfezionare l'iscrizione con il versamento di una caparra di euro 30,00 a persona (che non potrà essere restituita in caso di mancata partecipazione), tramite bonifico sul conto corrente presso Banca Carige S.p.A. filiale di Camisano Vicentino (VI) codice IBAN IT40O0617560231000000590380 - intestazione Arance di Natale Onlus - specificando la causale: incontro Varese 2017. (ATTENZIONE: il quinto carattere del codice IBAN non è uno zero ma una o maiuscola).
Il bonifico dovrà essere tassativamente fatto entro 10 giorni dal ricevimento della conferma e, in ogni caso, entro il termine ultimo per le iscrizioni, cioè il 16 Settembre 2017. Il mancato versamento entro il termine stabilito comporterà la cancellazione definitiva, senza ulteriore avviso, della registrazione fatta.

 
    COSTI    

1) Quota di partecipazione: euro 20,00 per equipaggio interamente destinati alle finalità 2016/2017 dell’associazione. La quota comprende: o tre barattoli di marmellata o un cappellino o una maglietta (specificare la taglia nella scheda iscrizione), a scelta.
In alternativa, con soli 2 euro in più, è possibile acquistare il libro “Carovane nel Medio Oriente”, secondo volume della nostra collana di racconti di viaggio.

2) Costo dell'incontro: euro 73,00 a persona. L'importo comprende: sosta presso Anfass Ticino dal giovedì alla domenica; drink di benvenuto; cena del venerdì e del sabato; entrata Museo del Volo; visita guidata Sacro Monte di Varese e Castiglione Olona; entrata Museo Poliaghi, Palazzo Branda Castiglioni, Collegiata; biglietto funicolare+bus, visita diga Panperduto.
L'importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato.
Menù della cena del venerdì: un primo, un secondo con contorno di stagione, frutta, acqua e vino, caffé.
Menù della cena contadina del sabato: antipasto, grigliata con contorni di stagione e patate, dolci locali e di Arance di Natale con sorpresa finale.

3) Gli importi indicati ai punti 1) e 2), detratti i 30,00 euro a persona di caparra, dovranno essere versati al momento dell'arrivo alla sede del raduno.

 
    CONTATTI    

Per ulteriori informazioni contattare:
- Maurizio Barlocco e-mail barloma@tin.it cell. 3386169284;
- Arance di Natale O.n.l.u.s. e-mail arancedinatale@arancedinatale.org cell. 3934478391.

 
    NOTA BENE    

Il programma dell'incontro è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento della registrazione on line e/o del versamento della caparra/quota di partecipazione e non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei partecipanti.
L’associazione non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica dell'incontro.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé e per tutti i componenti del suo equipaggio, esonera espressamente l'organizzatore e l’associazione da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.

30.07.2017


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