Ombretta sdegnosa... non far la ritrosa ma baciami qui

villa balbianello

Queste le parole della filastrocca che Antonio Fogazzaro scrive nel suo romanzo “Piccolo Mondo Antico”, ambientato proprio nei luoghi che avremo modo di visitare nel prossimo incontro in programma dal 6 al 9 settembre.
Un incontro (il secondo di questa stagione) rivolto ai camperisti-scooteristi, che potranno percorrere interessanti e panoramici itinerari nella zona dei laghi della provincia di Como, sconfinando persino in Svizzera.

Partiremo dalle sponde del Lago Ceresio per visitare il piccolo e antico borgo di Castello. Ci dirigeremo poi verso Lugano e percorreremo parte del lungolago.
Una puntata a Campione d’Italia, enclave italiana in territorio svizzero, quindi ritorneremo alla base attraverso la Val Mara, ammirando dall’alto il lago di Lugano e quello di Como.
Anche la giornata di sabato è ricca di appuntamenti interessanti. Con il traghetto raggiungeremo Bellagio e da qui ci sposteremo a Como. L’agilità degli scooter ci consentirà di fare numerose deviazioni e soste lungo il percorso e di scoprire luoghi e scorci indimenticabili. Avremo modo di ammirare alcune delle ville più belle ed affascinanti, ricche dimore della borghesia ottocentesca.
L' incontro è, come sempre, aperto a tutti i camperisti che possiedono uno scooter o una moto.
Non perdete questa occasione: iscrivetevi!

 como titolo

La gente comune sceglie la strada più corta, il camperista-scooterista ADN... la più bella!
Gruppo Camperisti Scooteristi ADN (G.C.S. ADN)

Viaggio tra due laghi e due nazioni, dove un tempo si emigrava per portare il romanico in tutta Europa

Due laghi: Lario e Ceresio

A nord ovest della Lombardia si trova la zona dei laghi che fu a lungo, quella comacina in particolare, vogliosa d’indipendenza, a tal punto da non includersi neppure con la vasta diocesi ambrosiana, la più estesa d’Occidente, che si prolunga fino all’attuale Canton Ticino. In realtà, è dagli anni della Lex Pompeia de Transpadanis dell’89 a.C. che questi territori, una volta celti, diventano parte integrante dell’impero romano e assumono una loro identità, quello che comprova la figura di Plinio il Vecchio, il quale a Como nasce nell’anno 23 d.C. e muore a Napoli durante l’eruzione del Vesuvio del 79. I laghi prealpini costituiscono un mito climatico ed esistenziale fin dalla notte dei tempi. E diventeranno una meta necessaria per l’Europa, che vi trova il primo sapore dell’infinito Meridione. Nel contempo, i milanesi da quelle parti andranno a cercare la frescura estiva e il sollazzo intellettuale nei giardini dal clima mite. Terre a lungo condannate a una frugalità agreste, oggi la forte antropizzazione ne ha talvolta cancellato l’estetica per via di un’urbanistica fluida e incerta. Ma l’occhio attento del viaggiatore avvertito potrà ritrovarvi tracce di sottile e autentica poesia.

Ceresio e Val Mara

Si parte da Castello, frazione di Valsolda, un’autentica meraviglia dove si sale a piedi in quelle stradelle tra edifici antichi come un Sacro Monte. In questo presepe seicentesco è gioiello assoluto la Chiesa di San Martino con il vastissimo soffitto ad affresco, che è una delle meraviglie della migliore esaltazione del barocco, opera di Paolo Pagani, il quale –così come facevano i lapicidi suoi predecessori mezzo millennio prima, quando andavano in tutta Europa a costruire chiese romaniche- se ne va in giro a dipingere sul finire del seicento tra Austria imperiale e Moravia.
Prima di entrare in Svizzera si passa vicino Villa Fogazzaro Roi (gestita dal FAI), un piccolo mondo antico appartato e intima dimora della borghesia ottocentesca.
A Lugano si entra in area extracomunitaria, pur rimanendo nella zona del dialetto lombardo. Sul lungolago sorge la Chiesa di Santa Maria degli Angeli. L’edificio frugale, quanto i francescani che lo vollero per il loro convento, è severamente costruito con un incrocio di sapori romanici nel nartece e gotici per il sostegno delle capriate. La grande Crocifissione è opera del Bernardino Luini, che la realizza nel 1729 poco prima di morire cinquantenne.
A Campione d’Italia, enclave italiana in territorio extracomunitario, la Chiesa di Santa Maria dei Ghirli si affaccia sul lago, oggi detto Ceresio o di Lugano e una volta detto Campionese, come i Maestri che da lì hanno insegnato al mondo intero a tagliar pietre e a far sculture.
Si ritorna alla partenza passando dalla Val Mara, ammirando dall’alto prima il lago di Lugano e poi, dalla Val d’Intelvi, il lago di Como. Si passa da Ossuccio con la Chiesa di Santa Maria Maddalena in Ospedaletto, con singolare campanile con guglia in stile gotico-moresco, assurto da tempo a simbolo del Lario per la sua particolarità.

Il Lario che volge verso Como

Da Menaggio in traghetto si arriva a Bellagio, con Villa Serbelloni (non quella di Fantozzi, è un altro ramo) e Villa Melzi, con il bellissimo giardino. Si prende una strada panoramica per Como. A Torno c’è la Chiesa di San Giovanni, che custodisce un Sacro Chiodo e la gamba di un innocente ucciso per ordine di Erode, o almeno così era convinto il vescovo Alemanno, che li acquistò durante la prima crociata sul finire del XI secolo.
Como e il lungolago, Palazzo del Broletto e Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, con la facciata allineata con il Palazzo del Broletto e la torre civica, realizzata tra il 1448 e il 1498, la nascosta Basilica di San Fedele, romanica lombarda. Defilata dal centro si trova la Basilica di Sant’Abbondio, consacrata nientemeno che dal papa francese Urbano II nel 1095, capolavoro primigenio della grande architettura romanica. E’ proprio così come questo papa diffonde una politica sostanzialmente normanna che legherà la Francia nordica alla Puglia, alla Sicilia e alla prima crociata, nasce in quegli anni una cifra comune di una nuova architettura che noi oggi chiamiamo romanica, ma che ha la sua prima sperimentazione a Caen in Francia, attraversando la Manica per fondare Canterbury, scende le Alpi, lascia le tracce a Modena e finisce in Sicilia. Bellissimi gli affreschi che adornano il presbiterio attribuiti all’anonimo Maestro di Sant Abbondio, operante nel primo trecento, che mostra un interessante spaccato sui costumi e l’abbigliamento del tempo.

Lenno - Villa del Balbianello

Villa del Balbianello, terza dimora del cardinale Angelo Maria Durini che nel 1700 fece costruire sul dosso di Lavedo, è compita architettura di paesaggio e giardino in una delizia estetica che divenne esempio per il mondo intero. La casa ospitò allora il Parini e la crema degli intellettuali di una Lombardia che era all’avanguardia del pensiero europeo. Richiestissima location cinematografica, vi sono stati girati vari film internazionali, tra cui: Un mese al lago, Star Wars: episodio II, L’attacco dei cloni e Casino Royale. 

 
    PROGRAMMA    
(scarica il programma)
Giovedì 6 settembre
Dalle ore 15.00 Accoglienza, registrazione e sistemazione degli equipaggi in area riservata a Grandola ed Uniti (Como) in Via Cascinello Rosso n. 1, presso Anffas Centro Lario e Valli (coordinate 46.026599, 9.205848).
Ore 20.00 Aperitivo rinforzato di benvenuto, presso lo spazio coperto messo a disposizione dall’associazione Anffas.
Venerdì 7 settembre  
Ore 08.30 Partenza con lo scooter per Castello, comune di Valsolda.
Ore 11.00 Partenza per Lugano con visita Santa Maria degli Angeli.
Ore 13.00 Pranzo al sacco al Santuario Santa Maria dei Ghirli.
Ore 14.30 Rientro dalla Val Mara, con soste per ammirare il panorama.
Sabato 8 settembre  
Ore 08.15 Partenza con lo scooter, traghetto per Bellagio.
Ore 09.00 Traghetto da Cadenabbia per Bellagio, strada panoramica fino a Como con varie soste per panorama e visite a vari monumenti.
Ore 12.30 Arrivo a Como, pranzo libero.
Ore 14.00 Visita guidata di Como.
Ore 16.30 Rientro con varie soste lungo il percorso.
Ore 20.30 Cena comunitaria organizzata da Anffas.
Domenica 9 settembre
 
Ore 09.00 Partenza con lo scooter per Lenno - Villa del Balbianello, visita guidata giardino e villa.
Ore 12.00 Rientro ai camper.
Possibilità, facoltativa, di rientro agli scooter con motoscafo.
  Chiusura del viaggio del Gruppo.

Prossimo appuntamento a Schio (Vicenza) dal 21 al 23 settembre

 
    NOTE ORGANIZZATIVE    

Incontro aperto a tutti ma solo con abbinamento camper+scooter/moto (il percorso si svolge intorno a laghi con strade strette e trafficate e Val Mara è vietata ai camper), a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria.
Numero minimo/massimo di 12/20 camper.
Il sistema accetterà la registrazione di ulteriori 5 camper, oltre il numero massimo previsto di 20, esclusivamente per formare un’eventuale lista d’attesa, da utilizzare in caso di rinunce, ed invierà anche in questo caso un e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione al viaggio, che non costituisce in ogni caso conferma di partecipazione. La partecipazione potrà eventualmente essere confermata solo in un secondo momento.
Le registrazioni on line saranno aperte dalle ore 08.00 del giorno 04 agosto 2018.
Termine ultimo per le iscrizioni il 2 settembre 2018 e, comunque, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per iscriversi all’incontro cliccare qui. Al termine della registrazione il sistema invierà un e-mail di conferma dell’avvenuta iscrizione.
Ricevuta la conferma, sarà necessario perfezionare l’iscrizione con il versamento di una caparra (che non sarà restituita in caso di mancata partecipazione) di euro 20,00 a persona, tramite bonifico sul conto corrente presso Banca Carige S.p.A. filiale di Camisano Vicentino (AVI) codice IBAN IT40O0617560231000000590380 – intestazione Arance di Natale Onlus – specificando la causale: incontro Como 2018. (ATTENZIONE: il quinto carattere del codice IBAN non è uno zero ma una o maiuscola).
Il bonifico dovrà essere tassativamente fatto entro 10 giorni dal ricevimento della conferma e, in ogni caso, entro il termine ultimo per le iscrizioni, cioè il 02 settembre 2018. Il mancato versamento entro il termine stabilito comporterà la cancellazione definitiva, senza ulteriore avviso, della registrazione fatta.
Nel bonifico deve essere riportato il nominativo utilizzato in fase di iscrizione all’incontro.
Non inviate copia del bonifico eseguito.

 
    COSTI    

1) Quota di partecipazione: euro 20,00 per equipaggio, interamente destinati alle finalità 2017/2018 dell’associazione. La quota comprende: o tre barattoli di marmellata o un cappellino o una maglietta (specificare la taglia nella scheda iscrizione), a scelta.

2) Costo dell'incontro: euro 62,00 a persona. L’importo comprende: ingressi, traghetto, aperitivo del giovedì, cena comunitaria del sabato.
L’importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato. A titolo indicativo ma non esaustivo: costo carburante e pedaggi stradali/autostradali.
Menù cena del sabato: un primo, un secondo con contorno e dolce, caffé acqua e vino.

3) Gli importi indicati ai punti 1) e 2), detratti i 20,00 euro a persona di caparra, dovranno essere versati al momento dell'arrivo alla sede del raduno.

 
    REGOLE DI SICUREZZA DURANTE LE USCITE IN SCOOTER    

Durante le uscite i soci sono chiamati ad adottare una guida prudente, rispettando il Codice della Strada ma soprattutto a usare il buon senso, in modo tale da non determinare un pericolo per gli altri membri del gruppo e per gli altri utenti della strada.
• 
E’ severamente vietato sorpassare il Capogruppo, che condiziona la sua andatura al tipo di strada che si percorre e tenendo conto del numero dei partecipanti; sarà esclusivamente la Scopa a chiudere il gruppo.
• Rispettare sempre con puntualità gli orari dei ritrovi e del programma.
• Presentarsi alla partenza sempre con il pieno di benzina ed effettuare il rifornimento del carburante quando specificatamente previsto (obbligatorio anche se si dispone di carburante residuo nel serbatoio).
• E’ vietato mettersi in competizione durante le uscite di gruppo, perché ciò potrebbe facilmente mettere in pericolo la vostra vita e quella degli altri.
• Rispettare sempre le distanze di sicurezza ordinarie durante le uscite.
• Non tentate mai il sorpasso di uno scooterista più veloce se ciò non è alla vostra portata.
• Non lasciatevi mai trasportare da una manovra altrui (un sorpasso), ma decidete voi quando effettuarla.
• Lasciate passare sempre chi è più veloce di voi anziché forzare il ritmo e assumere rischi inutili.
• Non guidate mai affiancati ad altri scooteristi nei percorsi misti perché le vostre traiettorie in curva potrebbero essere diverse, con grave pericolo per voi e per gli altri.
• Si parte solo quando il Capogruppo comunica il via.
• Si parte e si ritorna con il gruppo unito, salva diversa decisione del Capogruppo.
• Si raccomanda abbigliamento minimo di sicurezza ed idoneo a possibili improvvisi cambiamenti delle condizioni climatiche.

Il mancato rispetto anche solo di una delle sopra citate regole potrà causare, ad insindacabile giudizio degli organizzatori, l’allontanamento dal gruppo.

 
    CONTATTI    

Per ulteriori informazioni contattare:
- Maurizio Barlocco e-mail barloma@tin.it cell. 3386169284;
- Arance di Natale O.n.l.u.s. e-mail arancedinatale@arancedinatale.org cell. 3934478391.

 
    NOTA BENE    

Il programma dell'incontro è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento della registrazione on line e/o del versamento della caparra/quota di partecipazione e non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei partecipanti.
L’associazione non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica dell'incontro.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé e per tutti i componenti del suo equipaggio, esonera espressamente l'organizzatore e l’associazione da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.

 

29.07.2018


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