La Grande Guerra e l'Archeologia Industriale

rifugio papa

A cento anni dalla fine della Grande Guerra noi di Arance di Natale visiteremo una delle zone della provincia di Vicenza che è stata teatro di numerosi e violenti scontri durante il conflitto mondiale: il Pasubio.
L’incontro, che si svolgerà dal 21 al 23 settembre, ci permetterà di scoprire un affascinante paesaggio che ancora oggi porta i segni di quanto è accaduto, e di vivere emozioni intense ricordando le migliaia di soldati caduti in difesa della patria.

Il Pasubio è stato sconvolto dai combattimenti durati tre anni e mezzo. Ovunque la superficie è martoriata dai crateri delle bombe, si trovano trincee, camminamenti, gallerie e ricoveri. La fitta rete di sentieri (di cui percorreremo qualche tratto) è stata realizzata nel corso della guerra, sfruttando in parte i preesistenti percorsi utilizzati dai pastori, unici abitanti del luogo.

Il programma prevede anche un’interessante visita ad una delle fabbriche più rappresentative dell’archeologia industriale vicentina: il Lanificio Rossi, grande  impresa laniera, che agli inizi del ‘900 contava già numerosi stabilimenti e intorno alla quale sorsero quartieri operai, dopolavoro e molte opere sociali.

Non perdete l’occasione di partecipare!

 pasubio titolo

Le Prealpi Vicentine sono la linea naturale di un confine che è diventato protagonista degli eventi bellici del '15–'18. Su queste montagne si è combattuto, si sono costruiti forti, trincee, strade, si sono realizzate postazioni d’artiglieria. Oggi possiamo visitare questi luoghi come un unico grande museo all'aperto. Sul Pasubio, in quei tre anni, la linea del fronte non si spostò.
Dal maggio 1915 al novembre 1918 su questi monti caddero migliaia di soldati: si parla di oltre 37 mila tra morti, feriti e dispersi italiani. Si calcola che nel 1916 sul Pasubio si trovassero circa 50 mila uomini, tra reparti combattenti e servizi, costretti a vivere a oltre 2.000 metri di quota.
Nel nostro incontro, la prima tappa ci porta nella Zona Sacra del Monte Pasubio dove si combatteva con mine e contromine. Con dei pulmini e una breve passeggiata arriveremo in quota, circa 1.900 metri d’altitudine. Camminare e salire lungo i sentieri già percorsi dai soldati e vedere dove e come sono stati realizzati i manufatti bellici sono esperienze capaci di trasmettere molte più informazioni di quante si possono apprendere dalle letture.

Sarà altrettanto interessante la visita all’Archeologia Industriale Vicentina. Le fabbriche dell'Alto Vicentino erano in posizione preminente sia per la geografia politica, sia per garantire armi e munizioni, zaini, coperte, scarpe e alimenti a migliaia di soldati che combattevano per la patria.
Alla fine del 1800, la città di Schio diventò la capitale dell'industria tessile nazionale, tanto da meritarsi l'appellativo di Manchester d'Italia. L'imprenditore e senatore del Regno Alessandro Rossi portò l'Alto Vicentino a competere con le città della prima rivoluzione industriale. Inizia la sua vita professionale a 20 anni nell'azienda di famiglia, il Lanificio Rossi, una piccola fabbrica per la lavorazione della lana con sede a Schio. Dopo la morte del padre Francesco, Alessandro ne assume la direzione e avvia una radicale trasformazione. Aumenta la produzione, espandendo le sue attività alla filatura e alla tessitura della lana pettinata.  Attorno alla sua villa a Santorso, crea un magnifico parco e progetta un podere modello dove applica le tecniche più avanzate alla produzione agricola. Apre la scuola di Pomologia e orticoltura, realizza le serre industriali e le case per i capi coltivatori.
All'inizio del novecento il Lanificio Rossi era la più grande impresa laniera italiana, con tanti stabilimenti nel vicentino, fino ad arrivare nel 1959 ad un fatturato di 23 miliardi di lire con circa 10.000 dipendenti.

 
    PROGRAMMA    
(scarica il programma)
Venerdì 21 settembre
 
Dalle ore 17.00 Accoglienza, registrazione e sistemazione degli equipaggi nel parcheggio riservato a Piovene Rocchette (Vicenza) in Via Monte Pasubio n. 57 presso la Chiesa del Grumello (GPS 45.747142, 11.425217).
Ore 20.00 Aperitivo di benvenuto nel sottochiesa. Incontro con le guide che ci accompagnano sul Monte Pasubio e proiezione di un breve filmato della Grande Guerra.
Sabato 22 settembre  
Ore 08.00 Trasferimento con i camper, divisi in gruppi, al Sacello Ossario del Pasubio, altitudine 1.217 metri (circa 29 km). Sistemazione nel parcheggio riservato.
Ore 09.00 Con dei pulmini si sale fino alla galleria d'Havet a 1.768 metri e con la guida si percorre a piedi l'ultimo pezzo della Strada degli Eroi (circa 2,8 km, dislivello 130 metri) fino al Rifugio Papa posto a 1.928 metri.
Ore 12.00 Pranzo al sacco o presso il rifugio.
Ore 13.00 Breve passeggiata, divisi in gruppi, fino all'Arco Romano con la guida che ci parla della Zona Sacra.
Ore 15.00 Ritorno a piedi alla galleria d'Havet per la discesa in pulmino.
Ore 16.00 Visita al Museo della 1^ Armata, vicino al Sacello Ossario.
Ore 17.00 Partenza, divisi in gruppi, per il parcheggio della Chiesa del Grumello.
Ore 20.00 Cena comunitaria.
Domenica 23 settembre  
Ore 09.00 Trasferimento con i camper, divisi in gruppi, a Schio (circa 7 km) e sistemazione nel parcheggio riservato.
Ore 09.30 Visita guidata all’Archeologia Industriale.
Ore 11.00 Visita Sacrario Militare SS. Trinità o Plastico Ferroviario di Schio.
Ore 12.00 Fine dell'incontro.

Prossimo appuntamento a Bologna dal 12 al 14 ottobre

 
    NOTE ORGANIZZATIVE    

L'escursione di sabato si svolge in quota e su strada sterrata. E' bene indossare scarponcini da trekking e avere una giacca a vento, perché il tempo può cambiare rapidamente.
Incontro aperto a tutti, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria.
Numero massimo di 40 camper.
Il sistema accetterà la registrazione di ulteriori 5 camper, oltre il numero massimo previsto di 40, esclusivamente per formare un’eventuale lista d’attesa, da utilizzare in caso di rinunce, ed invierà anche in questo caso un e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione all’incontro, che non costituisce in ogni caso conferma di partecipazione. La partecipazione potrà eventualmente essere confermata solo in un secondo momento.
Le registrazioni on line saranno aperte dalle ore 08.00 del giorno 04 agosto 2018.
Termine ultimo per le iscrizioni il 16 settembre 2018 e, comunque, fino a esaurimento dei posti disponibili..
Per iscriversi all’incontro cliccare qui. La conferma dell'avvenuta iscrizione alla manifestazione sarà inviata in un secondo tempo e non al termine della registrazione.
Ricevuta la conferma, sarà necessario perfezionare l'iscrizione con il versamento di una caparra (che non sarà restituita in caso di mancata partecipazione) di euro 20,00 a persona, tramite bonifico sul conto corrente presso Banca Carige S.p.A. filiale di Camisano Vicentino (VI) codice IBAN IT40O0617560231000000590380 - intestazione Arance di Natale Onlus - specificando la causale: Pasubio 2018. (ATTENZIONE: il quinto carattere del codice IBAN non è uno zero ma una o maiuscola).
Il bonifico dovrà essere tassativamente fatto entro 10 giorni dal ricevimento della conferma e, in ogni caso, entro il termine ultimo per le iscrizioni, cioè il 16 settembre 2018. Il mancato versamento entro il termine stabilito comporterà la cancellazione definitiva, senza ulteriore avviso, della registrazione fatta.
Nel bonifico deve essere riportato il nominativo utilizzato in fase di iscrizione all’incontro.
Non inviate copia del bonifico eseguito.

 
    COSTI    

1) Quota di partecipazione: euro 20,00 per equipaggio, interamente destinati alle finalità 2018/2019 dell’associazione. La quota comprende: o tre barattoli di marmellata o un cappellino o una maglietta (specificare la taglia nella scheda iscrizione), a scelta.

2) Costo dell'incontro: euro 52,00 a persona. L’importo comprende: parcheggi, pulmino, guide, ingresso Museo 1^ Armata e area Archeologia Industriale, drink del venerdì, cena del sabato, utilizzo radioguide.
L’importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato. A titolo indicativo ma non esaustivo: costo carburante e pedaggi stradali/autostradali.
Menù cena del sabato: antipasto, risotto al tartufo, bigoli con l'arna, gulasch con patate, dolce, vino acqua minerale e caffé.

3) Gli importi indicati ai punti 1) e 2), detratti i 20,00 euro a persona di caparra, dovranno essere versati al momento dell'arrivo alla sede del raduno.

 
    CONTATTI    

Per ulteriori informazioni contattare:
- Matteo Pettinà e-mail pettina.matteo@gmail.com cell. 3398405901;
- Arance di Natale O.n.l.u.s. e-mail arancedinatale@arancedinatale.org cell. 3934478391.

 
    NOTA BENE    

Il programma dell'incontro è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento della registrazione on line e/o del versamento della caparra/quota di partecipazione e non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei partecipanti.
L’associazione non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica dell'incontro.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé e per tutti i componenti del suo equipaggio, esonera espressamente l'organizzatore e l’associazione da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.

29.07.2018


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