Attività

La Repubblica degli Escarton, a cavallo delle Alpi Cozie… e non solo - anteprima

portogruaro

Dal 5 al 17 luglio 2024   (sarà possibile partecipare anche solo a una parte dell'incontro)

La Repubblica degli Escartons (in francese écarter significa “dividere”, nel senso di “ripartire in quarti le imposte”) nacque ufficialmente nel 1343 con il nome di Grande Charte, la cui capitale era Briançon. Sita attorno al Monviso, in una zona compresa fra Marsiglia e Torino, era costituita da un insieme di territori montani del dipartimento francese delle Hautes-Alpes e delle province di Torino e Cuneo, i quali hanno goduto di uno statuto fiscale e politico privilegiato dal 29 maggio 1343 al 4 agosto 1789. Saranno i figli della rivoluzione francese ad affossare la più bella realtà di autogestione che le Alpi ricordino.
 

Gli Etruschi e il mare della Maremma

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Le fonti energetiche rinnovabili del sottosuolo rappresentano una valida risposta alla crescente richiesta di energia pulita, necessaria per combattere il riscaldamento globale del nostro pianeta.
Il viaggio inizia con la visita al Museo della Geotermia di Larderello e dei soffioni boraciferi, per poi proseguire verso la costa toscana con una sosta al borgo di Castagneto, luogo in cui Giosuè Carducci trascorse la sua adolescenza.
Si punta poi verso Venturina per una rilassante giornata alle Terme del Calidario, dove potremo immergerci nella piscina all'aperto circondati dalle splendide Colline Metallifere. Il viaggio prosegue con la visita alle tombe di Baratti, uno dei siti archeologici più importanti della civiltà etrusca, ma anche un luogo di straordinaria bellezza con il suo golfo e il borgo di Populonia che si affaccia sul Canale di Piombino e offre una spettacolare vista dell'Elba.
Infine si raggiunge Alberese, nel cuore del Parco naturale della Maremma, a pochi chilometri dalla foce del fiume Ombrone, che ospita una grande varietà di flora e fauna locale. La visita al parco e l'escursione sulla spiaggia incontaminata di Marina di Alberese sono un’esperienza unica per vivere una giornata in simbiosi con la Natura che circonda questi luoghi.

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dal  14 maggio

Fine settimana in Polesine - Il racconto

belgio 2023 ddvIl primo incontro dell’anno organizzato da ARANCE DI NATALE si è svolto nel fine settimana dal 22 al 24 marzo scorso, nel Polesine, precisamente nel territorio situato tra il basso corso dei fiumi Adige e Po, in provincia di Rovigo.
Hanno partecipato ben 80 persone con i rispettivi 40 camper.
Il Polesine è sempre stato considerato una “zona depressa”, è un pensiero comune sostenuto anche dagli stessi abitanti. Posso dire, invece, che si è rivelato un territorio piacevolissimo, con le sue notevoli distese di campi ben coltivati e ben curati; piccoli borghi ordinati, con molta attenzione ai particolari, che ospitano dei veri gioielli d’arte e importanti episodi di grande rilievo storico.

Gli Etruschi e il mare della Maremma - anteprima

portogruaro

Dal 13 al 20 giugno 2024   (sarà possibile partecipare anche solo a una parte dell'incontro)

Le fonti energetiche rinnovabili del sottosuolo rappresentano una valida risposta alla crescente richiesta di energia pulita, necessaria per combattere il riscaldamento globale del nostro pianeta.
Il viaggio inizia con la visita al Museo della Geotermia di Larderello e dei soffioni boraciferi, per poi proseguire verso la costa toscana con una sosta al borgo di Castagneto, luogo in cui Giosuè Carducci trascorse la sua adolescenza.
 

Dalla Terra di Lavoro all'Agro Pontino

sant angelo in formis
Che la si chiami Campania Felix, come la definì Plinio il Vecchio, o Terra di Lavoro, come fu ribattezzata a partire dal Medioevo, la zona che comprende l’intera provincia di Caserta e parte di quella di Napoli in Campania, parte delle province di Frosinone e di Latina nel Lazio meridionale e una piccola parte della provincia di Isernia in Molise, racchiude nelle sue denominazioni l’idea di terreni particolarmente fertili. La ricchezza e la varietà di attività e di prodotti agricoli affondano le loro radici in epoca romana, hanno vissuto un periodo d’oro durante il regno borbonico e costituiscono ancora oggi il cuore di una solida e virtuosa economia. Testimonianze di antiche civiltà sono ben presenti tanto nei siti archeologici quanto in campo enogastronomico.
Dapprima i Latini, poi i Volsci infine i Romani e i Papi fecero sì che le paludi pontine perdessero parte della loro estensione a favore di insediamenti. Agro Pontino è la denominazione del territorio, un tempo coperto dalle paludi e oggi bonificato, che corrisponde a una pianura in gran parte alluvionale delimitata a ovest e sud dal mar Tirreno, a est dai primi rilievi appenninici dei monti Lepini e Ausoni, a nord dal medio corso del fiume Astura e dai primi rilievi dei Colli Albani. A esso sono legate le avventure dei Volsci che fondarono Suessa Pometia, da cui probabilmente deriva il nome “pontino” e tentarono le prime bonifiche. Ma solo verso la fine degli anni 20 del ‘900, la bonifica si avviò a essere veramente effettuata.
L’intero territorio da Anzio, alle porte di Roma, a Capua, alle porte di Napoli, è disseminato di insediamenti e di ville romane, specie lungo il litorale. Anzio, Sabaudia, Terracina, Sperlonga, Gaeta, Formia, Ventotene, Minturno, Sessa Aurunca, Capua. Impossibile visitare tutti i siti.
Ma non c’è solo questo. Il nostro itinerario prevede tappe o visite a Sessa Aurunca, San Leucio, Sant’Angelo in Formis, Valogno, Minturno, Formia, Ventotene, Gaeta, Sperlonga, Terracina, panoramica dell’Agro Pontino (cantine, caseifici di prodotti bufalini, idrovore, museo delle paludi e della guerra, borgo e Abbazia di Fossanova). Infine il Giardino di Ninfa.
 

Fit Your Camper: noi ci siamo

fit your camperDal 4 al 7 aprile 2024, Lariofiere ospiterà a Erba (Como) la prima edizione di Fit Your Camper, la prima fiera in Europa dell’accessorio per camper, caravan, van e tempo libero, alla quale hanno dato la loro adesione quasi tutti i marchi più importanti del settore e tanti saranno rappresentati dai più rilevanti distributori italiani ed europei.
Questa fiera promette di essere un crocevia d’innovazione, scoperta e passione per il turismo all'aria aperta. Le giornate del 6 e 7 aprile sono aperte al pubblico. L’ingresso è gratuito, basta prenotare il proprio biglietto qui.
Venite a trovare Arance di Natale nello stand E12 – padiglione B.

Dalla Terra di Lavoro all'Agro Pontino - anteprima

portogruaro

Dal 19 al 26 maggio 2024 (sarà possibile partecipare anche solo a una parte dell'incontro)

“Ormai è vicina la Terra di Lavoro,
qualche branco di bufale, qualche
mucchio di case tra piante di pomidoro...”
P.P. Pasolini

Che la si chiami Campania Felix, come la definì Plinio il Vecchio, o Terra di Lavoro, come fu ribattezzata a partire dal Medioevo, la zona che comprende l’intera provincia di Caserta e parte di quella di Napoli in Campania, parte delle province di Frosinone e di Latina nel Lazio meridionale e una piccola parte della provincia di Isernia in Molise, racchiude nelle sue denominazioni l’idea di terreni particolarmente fertili. La ricchezza e la varietà di attività e di prodotti agricoli affondano le loro radici in epoca romana, hanno vissuto un periodo d’oro durante il regno borbonico e costituiscono ancora oggi il cuore di una solida e virtuosa economia. Testimonianze di antiche civiltà sono ben presenti tanto nei siti archeologici quanto in campo enogastronomico.

Il Moro, la Bionda e il Tricolore

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L’itinerario che vi proponiamo sarà poliedrico. I luoghi che visiteremo non hanno nulla che li collega tra loro, ma forse questa peculiarità lo rende ancora più interessante.
Iniziamo da Portobuffolè, dove il tempo sembra essersi fermato e dove il Medioevo rivive in un viaggio tra arte e architettura. Calpestando i ciottoli delle sue stradine, ci si sente proiettati nel tredicesimo secolo, epoca in cui visse la nobildonna Gaia Del Camino, citata da Dante nel Purgatorio.
Poi, per una carica d’energia, Conegliano ci propone il “Museo del caffè”, 600 metri quadrati, quattro sezioni e una sala degustazione per un viaggio nella storia di questa bevanda di origine etiopica.
Cambiamo completamente argomento e a Nervesa della Battaglia andremo a vedere gli aerei che hanno fatto la storia, per poi assistere al volo di uno di questi.
Dopo di che, giù verso il mare, per raggiungere l’oasi naturalistica di Vallevecchia di Caorle, isola delimitata sui quattro versanti da acque marine, lagunari e fluviali. Un giorno di completa immersione nella natura, tra mare, spiaggia e pineta e i cavalli bianchi importati dal Delta del Po.
Il vicino birrificio organizza visite in campo, dove viene coltivato un antico seme d’orzo. Visiteremo sia la coltivazione che la produzione in fabbrica.
A interrompere tutto questo rilassante silenzio, all’Aeroporto di Rivolto irromperà il potente rombo dei motori delle Frecce Tricolori che ci emozioneranno con le loro spettacolari evoluzioni e con le loro scie verdi, bianche e rosse ci faranno ammirare il Tricolore più lungo del mondo.

Arance di Natale in fiera

italia vacanzetempolibero

Nei prossimi giorni si svolgeranno le due manifestazioni che aprono la nuova stagione del plein air, alle quali noi saremo presenti con un nostro stand.

ITALIA VACANZE, a Novegro 8/9/10 marzo, nasce nel 1975 allo scopo di riunire tutto il mondo commerciale dedicato alle vacanze all’aria aperta. Ogni anno, le pubblicazioni specializzate e la rete informativa dei luoghi da visitare affiancano produttori, rivenditori e commercianti che qui mostrano le novità di mercato e la migliore selezione del settore merceologico di riferimento. Nello specifico, ci saranno 10000 mq di spazio espositivo focalizzati su camper, caravan, van camperizzati, accessori d’ogni tipo e associazioni di settore.
  • Ceresa  Bonometti   CEC CampeOnLine  NewCamp   CamperLife
     Turismo itinerante  UCA  VendesiCamper  Vacanzelandia  Taccuino di viaggio Turismo all'aria aperta 

ARANCE DI NATALE A.P.S.   Via Torrossa, 111/2 - 36043 Camisano Vicentino (VI)   Codice Fiscale 95095880241
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